...La superficie trasparente e riflettente della vetrina
mostra l’interno e riflette il mondo esterno.
Il soggetto guarda al di là del vetro ciò che vi è esposto,
nello stesso tempo vede il riflesso della propria immagine
sulla vetrina
ed ancora il riflesso dell’architettura della città,
i piani di rappresentazione si confondono e si sovrappongono.
Il dispositivo di comunicazione della vetrina
ci porta a guardare attraverso il limite del visibile,
entrare ed uscire tra realtà e rappresentazione.La città stessa diviene vetrina
e permette agli individui di utilizzarla al pari di una
scena teatrale,
sulla quale agire e mostrarsiagli sguardi degli altri.
Tiziana Migliati – Sociologa
IL DESIDERIO DI SCOPRIRE,
LA VOGLIA DI EMOZIONARE,
IL GUSTO DI CATTURARE...
H. Newtondomenica 18 aprile 2010
SHOP IN THE CITY
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....due mondi e la farfalla come simbolo della libertà...
RispondiEliminae allora ti scrivo anche qui... prima non potevo essere obiettiva... troppo sentimento
RispondiEliminasei splendida e bravissima!
chià
grazie Chià!
RispondiEliminasono commossa!